9 AGOSTO 1908-
TRAGICA VICENDA QUESTA CHE VIDE PROTAGONISTA UNA RAGAZZA APPENA DICIOTTENNE DI TORRE .IL SUO NOME ERA OLGA GRECO. A CAUSA DI UNA GRAVIDANZA NASCOSTA PERFINO AI SUOI PARENTI PIU' STRETTI, PARTORI' DA SOLA IL PROPRIO BAMBINO.IL MEDICO , CHE L'AVEVA VISITATA POCO PRIMA DEL PARTO , NON SI ACCORSE CHE LA RAGAZZA FOSSE INCINTA.CREDENDO CHE AVESSE DEI DOLORI AL VENTRE SI LIMITO' A INIETTARGLI ,TRAMITE SIRINGA, UNA DOSE DI MORFINA.LA RAGAZZA POCO DOPO PARTORI' E GETTO' IL NEONATO DALLA FINESTRA.IL CORPICINO VENNE ADDENTATO DA UN MASTINO PRESENTE NEI PARAGGI.IN SEGUITO ALLA SCOPERTA DEI RESTI DEL CORPICINO VENNE RINVENUTO UN FAZZOLETTO CON LE INIZIALI " O.G." .OLGA GRECO VENNE SUCCESSIVAMENTE ARRESTATA.POCO SI SEPPE ANCHE DEL SUO PRESUNTO " FIDANZATO" ,CERTO D'AQUINO ,CHE PRESENTO IL SUO ALIBI QUANDO LA RAGAZZA CERCO' DI COINVOLGERLO NEL GRAVE REATO.
PASSARONO SOLTANDO DUE MESI DALL'INFANTICIDIO ,ALLA RAGAZZA VENNE CONCESSA LA LIBERTA' PROVVISORIA .NON SAPPIAMO COME FINI LA SUA TRAGICA VICENDA, PROBABILMENTE AL PROCESSO AVRANNO TENUTO CONTO DEL SUO STATO MENTALE E GLI SARA' STATA COMMINATA UNA PENA DA SCONTARE IN UN MANICOMIO CRIMINALE.
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