La Piccola Ribalta Oplontina, fondata nel 1974, è una delle più antiche associazioni di promozione teatrale di Torre Annunziata. Nata all'interno della scuola media "A. Manzoni" come attività scolastica, ha rapidamente evoluto la sua missione artistica grazie all’entusiasmo e alla guida di Ciro Napolitano. Inizialmente, il gruppo era composto da giovani studenti, dai 12 ai 20 anni, che si avvicinavano al teatro e al folklore per gioco. La loro passione, unita a un duro lavoro e sacrificio, li ha portati a diventare uno dei gruppi folcloristici più apprezzati della provincia, soprattutto per la maestria nell'interpretazione della Tarantella.
Negli anni ’70 e ’80, la compagnia ha calcato palcoscenici importanti in tutta Italia, esibendosi al Teatro Metastasio di Prato, al San Babila di Milano e a Roma, oltre a numerose tournée internazionali in Germania e Austria, riscuotendo ovunque grande successo. Sotto la guida di maestri come Nino Casola, i membri della compagnia hanno imparato le complesse coreografie delle Tarantelle sorrentine, trasformandosi in ambasciatori della tradizione popolare campana.
Tra i protagonisti di questo percorso troviamo nomi come Aristide Cirillo, Nunzia De Falco, Ciro Di Cristo, Lidia Ferraiulo, Erminia Ilardi, Rosaria Manna, Antonio Migliaccio, Raimondo e Gaetano, Nando Morra, Paola Napolitano, Salvatore Prudenta, Patrizia Piedipalumbo e Massimo Virno. Accanto a loro, i cantanti Ignazio Raiola, Mario Gallo, Santino e Albino hanno contribuito con le loro voci a rendere ogni spettacolo un'esperienza indimenticabile.
Nel 1976, sotto la guida di Nino Andassio ed Ettore Saliotti, la compagnia ha assunto una struttura più definita e ha iniziato a esplorare anche il teatro amatoriale, con opere come Papà, mi voglio sposare di Giorgini. Nel 1980, con Michele Firenze alla direzione, il gruppo ha vissuto un periodo di successi e riconoscimenti, partecipando a rassegne in tutta Italia e portando il nome di Torre Annunziata nel panorama teatrale nazionale.
Inoltre, nel 2016, la compagnia ha organizzato, insieme al Cine-Teatro Politeama, la prima edizione del "Premio Città di Torre Annunziata", una rassegna teatrale amatoriale che ha visto la partecipazione di compagnie provenienti da tutta la Campania. L'evento è stato un momento di celebrazione del teatro amatoriale e un omaggio a Ciro Napolitano, recentemente scomparso, che con il suo impegno ha rappresentato una guida e un punto di riferimento per oltre quarant’anni.
Dopo alcuni anni di pausa, La Piccola Ribalta Oplontina è tornata in scena nel 2023, dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia, proponendo un classico del teatro napoletano: Tre pecore viziose di Eduardo Scarpetta. Questa ripresa ha segnato non solo il ritorno alla normalità, ma anche la volontà di continuare a diffondere il patrimonio culturale locale con nuove energie.
Oggi, La Piccola Ribalta Oplontina continua a essere un faro per chi desidera avvicinarsi al mondo del teatro, offrendo ai giovani la possibilità di esprimere il proprio talento e di coltivare una passione che arricchisce non solo il singolo, ma tutta la comunità. Con lo sguardo rivolto al futuro, la compagnia spera di coinvolgere sempre più nuove leve, trasmettendo loro non solo le tecniche e le conoscenze teatrali, ma anche i valori di dedizione, sacrificio e amore per la cultura che hanno animato i fondatori.
Il percorso di questo gruppo è una testimonianza di come, anche nelle realtà locali, si possano creare esperienze artistiche di grande valore.
L'augurio è che La Piccola Ribalta Oplontina possa continuare a crescere e a contribuire alla vita culturale di Torre Annunziata, mantenendo viva la tradizione e aprendo nuove strade per le generazioni future.