2 GENNAIO 1895
RIPRENDIAMO LA NOSTRA RUBRICA DOPO UN INTENSO PERIODO LAVORATIVO CHE ASSOTTIGLIA SEMPRE DI PIU' IL TEMPO DA DEDICARE AL NOSTRO HOBBY.
L'ARTICOLO CHE ABBIAMO SCELTO RIGUARDA UN FURTO COMMESSO NELLA PROPRIETA' DEI CONIUGI DATI, USCITI DI BUON MATTINA IL DUE GENNAIO PER RECARSI A MESSA.
UN GRUPPO DI FURFANTI , BUSSANDO AL PORTONE DELLA PALAZZINA , RIESCONO AD INTRUFOLARSI ALL'INTERNO , LEGANDO E IMBAVAGLIANDO IL PORTINAIO , GIUSEPPE PROTA DI 55 ANNI.
L'UOMO NON RIUSCENDO A RESISTERE ALLA SOFFERENZA ,MUORE ASFISSIATO , LA MOGLIE NON RIUSCE A PORTARGLI AIUTO TEMENDO DI ESSERE SCOPERTA.
I LADRI FUGGONO CON UN INGENTE BOTTINO NELLA CASSAFORTE , VALUTATO IN CIRCA UNDICIMILA LIRE TRA BANCONOTE E PREZIOSI, DI LORO NON SI HANNO NOTIZIE NELLE CRONACHE SUCCESSIVE..
RIPRENDIAMO LA NOSTRA RUBRICA DOPO UN INTENSO PERIODO LAVORATIVO CHE ASSOTTIGLIA SEMPRE DI PIU' IL TEMPO DA DEDICARE AL NOSTRO HOBBY.
L'ARTICOLO CHE ABBIAMO SCELTO RIGUARDA UN FURTO COMMESSO NELLA PROPRIETA' DEI CONIUGI DATI, USCITI DI BUON MATTINA IL DUE GENNAIO PER RECARSI A MESSA.
UN GRUPPO DI FURFANTI , BUSSANDO AL PORTONE DELLA PALAZZINA , RIESCONO AD INTRUFOLARSI ALL'INTERNO , LEGANDO E IMBAVAGLIANDO IL PORTINAIO , GIUSEPPE PROTA DI 55 ANNI.
L'UOMO NON RIUSCENDO A RESISTERE ALLA SOFFERENZA ,MUORE ASFISSIATO , LA MOGLIE NON RIUSCE A PORTARGLI AIUTO TEMENDO DI ESSERE SCOPERTA.
I LADRI FUGGONO CON UN INGENTE BOTTINO NELLA CASSAFORTE , VALUTATO IN CIRCA UNDICIMILA LIRE TRA BANCONOTE E PREZIOSI, DI LORO NON SI HANNO NOTIZIE NELLE CRONACHE SUCCESSIVE..
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