Jacques Piccard, figlio del fisico Auguste, era un brillante ingegnere ed esploratore belga, laureato laurea in economia all'università di Ginevra.
Assieme al padre, agli inizi degli anni cinquanta, si trasferirono a Trieste, per realizzare un batiscafo, denominato appunto il “Trieste”, per continuare e migliorare le ricerche e le immersioni nei mari del mondo.
Auguste e Jacques Piccard, Wiki. |
Una parte del batiscafo, la sfera,
venne impiantata ai Cantieri Navali di Castellammare di Stabia.
Nel 1953 il mezzo era pronto, con il
varo nelle nostre acque napoletane. Varo Trieste, Wiki |
Numerose furono le prove che vennero svolte nelle acque antistanti il nostro golfo, come altrettanto furono i successi e i record che vennero superati nei tentativi dell’equipe intera.
Il 30 settembre del 1953, la discesa nella fossa del Tirreno, a Ponza, ad una profondità di 3150 metri, permise ai due belgi di ricevere numerosi attestazioni e festeggiamenti, al rientro a Castellammare di Stabia.
Nel
1960 Il Trieste venne trasportato nell’Oceano Pacifico per immergersi nella
Fossa delle Marianne.
Jacques e Dan Walsh,
discesi ad una profondità di 10.916 metri, stabilirono il record per il
raggiungimento del punto piu’ profondo sulla superficie terrestre.
Dopo
dieci anni di ricerche e successi, il Trieste venne smantellato, e la sua sfera
pressurizzata a Castellammare venne immessa nel Trieste II , fino al 1983, anno
del definitivo abbandono del progetto Trieste.
La
sfera originale si trova a Washington, nel U.S. Navy Museum.
Nessun commento:
Posta un commento