Questa tragica vicenda si riferisce ad uno scoppio avvenuto la vigilia di Natale del 1913, causata dalla preparazione di fuochi d'artificio.
Tanti morti , troppi ...e pensare che dopo cent'anni si continua a morire per i botti ...sembra che la gente di Torre Annunziata non abbia imparato proprio niente dalle disgrazie passate.
Il cronista nel suo articolo descrive lo stato delle vittime con molta commozione ,evidentemente anche lui deve essere stato colpito dalla visione dei corpi cosi malridotti.
Novemila persone per l'omaggio funebre...
Di fianco, a destra, una poesia molto bella ,di Giuseppe Proverbio dedicata alle vittime ,pubblicata sul giornale locale "l'idea".
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