martedì 23 aprile 2019

1964, 25 aprile- Torre Annunziata sfida in strada la minaccia fascista!


25 aprile-

Festa della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo.

Fra presenze e assenze di politici alla manifestazione, ancora polemiche per un giorno che dovrebbe essere di ricordo e di ringraziamento per tutte quelle persone che hanno contribuito a liberare l’Italia e renderla democratica.

Eppure ci avevano provato anche in altre occasioni a cercare di dividere gli animi, a incattivire ognuno le proprie fazioni.

Finanche quando era al Governo Berlusconi si tentò di trasformare la festa in una giornata di “riconciliazione” e “pacificazione” nazionale, mettendo sullo stesso piano fascisti e antifascisti, partigiani e repubblichini, vittime e carnefici.

Anche il Cavaliere, spesso, preferiva non essere presente alla Festa.

Noi, nel nostro piccolo, vogliamo oggi ricordare la manifestazione del 1964, particolarmente significativa in quanto seguiva l’affissione in città di un manifesto che inneggiava al fascismo.

Furono migliaia e migliaia i torresi in marcia in risposta alle provocazioni.

La risposta dei fascisti fu immediata.

La notte del 25 aprile una bomba carta esplose davanti alla porta d’ingresso della sede del Partito Comunista Italiano, fortunatamente senza causare vittime. 


Nessun commento:

Posta un commento

La Piccola Ribalta Oplontina: Una Storia di Passione e Impegno

La Piccola Ribalta Oplontina, fondata nel 1974, è una delle più antiche associazioni di promozione teatrale di Torre Annunziata. Nata all...