22 aprile 1965
Il "Corriere della sera" inseriva nelle sua pagine dell'edizione dell'epoca, un reportage sui piu' importanti locali notturni di Amburgo e della sua regione per raccontare dei fallimenti e dei successi di quelle persone che decisero di investire fiumi di denari nell'organizzazione di quei spettacoli audaci di spogliarello per attirare il pubblico maschile.
Vennero individuati numerosi locali fino a quando il giornalista, "costretto" a guardarsi lo spettacolo dello sterminato numero di ragazze che si esibivano in streeptease sempre piu' intensi, trovò il locale in cui c'era la massima presenza di pubblico.
La sorpresa fu grande quando, incontrato il proprietario del night, scoprì che Pasqualino Roccella, il talent scout delle giovani donne proprietario del locale piu' in voga di Amburgo, era nativo di Torre Annunziata e, grazie a questa sua intuizione di investire in quel settore, era riuscito ad avere successo clamoroso e redditizio nella fredda terra teutonica.
Evidentemente il detto "Ogni mondo è paese" valeva anche per i tedeschi che apprezzarono molto l'impostazione del programma lavorativo ed "espositivo" di Pasqualino e delle sue baby-girl!
Racconta Pasqualino che, all'inizio per entrare in confidenza coi giovani amburghesi, si era tinto capelli e baffi di biondo!
Che fantasia Pasqualino "o turres"!!!
Il "Corriere della sera" inseriva nelle sua pagine dell'edizione dell'epoca, un reportage sui piu' importanti locali notturni di Amburgo e della sua regione per raccontare dei fallimenti e dei successi di quelle persone che decisero di investire fiumi di denari nell'organizzazione di quei spettacoli audaci di spogliarello per attirare il pubblico maschile.
Vennero individuati numerosi locali fino a quando il giornalista, "costretto" a guardarsi lo spettacolo dello sterminato numero di ragazze che si esibivano in streeptease sempre piu' intensi, trovò il locale in cui c'era la massima presenza di pubblico.
La sorpresa fu grande quando, incontrato il proprietario del night, scoprì che Pasqualino Roccella, il talent scout delle giovani donne proprietario del locale piu' in voga di Amburgo, era nativo di Torre Annunziata e, grazie a questa sua intuizione di investire in quel settore, era riuscito ad avere successo clamoroso e redditizio nella fredda terra teutonica.
Evidentemente il detto "Ogni mondo è paese" valeva anche per i tedeschi che apprezzarono molto l'impostazione del programma lavorativo ed "espositivo" di Pasqualino e delle sue baby-girl!
Racconta Pasqualino che, all'inizio per entrare in confidenza coi giovani amburghesi, si era tinto capelli e baffi di biondo!
Che fantasia Pasqualino "o turres"!!!
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