Amedeo Sessa è venuto a mancare il 16 agosto del 2020.
Aveva 91 anni.
Era nato a Poggiomarino il 4 ottobre 1928, figlio di Salvatore e Leonilde De Falco che morì due settimane dopo il parto.
E' stato uno dei più apprezzati commercianti che avevano scelto Torre Annunziata per coltivare il sogno di professionista del settore.
È stato tra i personaggi torresi che più’ ha resistito, con
la sua professione di gioielliere, a svolgere l’attività per tanti anni,
nonostante tutto.
Non è un caso se scriviamo “nonostante tutto”.
Perché, probabilmente, Sessa detiene assieme alla famiglia
Babuscio e Pettorino il triste primato di negozio piu’ colpito da rapinatori a
Torre Annunziata.
Il particolare che abbia continuato imperterrito, seguendo
finanche nella gestione le sue figlie nei locali sotto “Ai Portici”, gli fa
onore e lo rende meritevole di più’ di un encomio, ormai tardivo.
Basti pensare che una di queste rapine venne subita quando
ancora il locale era al Corso Vittorio Emanuele III, proprio di fronte alla
discesa dell’Annunziata.
Era il 12 febbraio 1980.
Come spesso ci capita di raccontare, di quegli anni ci
riportano solo paura e terrore.
Erano gli anni in cui la collusione tra politica e
malvivenza stavano imbastendo la morsa mortale per Torre Annunziata, culminata
negli omicidi eccellenti, nelle tangenti ai colletti bianchi, alla strage di Sant'Alessandro.
Ma ritorniamo a quella sera del 1980.
Cinque personaggi, fingendosi clienti dell’ultima ora, si
introducono nella gioielleria e, una volta entrati, con la minaccia delle armi
sequestrarono, oltre al gioielliere, anche la moglie e la commessa.
Nel frattempo, proprio in quei momenti, una pattuglia della
polizia passò davanti al negozio e, intuendo quello che stava accadendo, chiamò
i rinforzi e circondò la zona.
Alcuni dei rapinatori riuscirono a scappare con una decina
di milioni tra soldi e gioielli, altri tre di loro vennero arrestati.
Questa fu solo una delle rapine a cui dovette sottostare
Amedeo Sessa, anche in virtù’ del delicato lavoro che svolgeva.
Ma la professionalità e l’abnegazione di un commerciante, oltre all'amore per la propria attività, non conosce ostacoli.
E per questo che Amedeo Sessa ha svolto degnamente il
proprio mestiere per circa settant'anni.
Ecco perché è d’obbligo per noi ricordare queste
straordinarie figure che rischiano la vita, tutti i giorni, nell'adempimento
della propria attività.
Nonostante tutto.
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