sabato 1 dicembre 2018

1938, 5 dicembre- Carlo Conte, il Maestro del fascismo!


Carlo Conte è stato un personaggio assoluto tra la fine dell’Ottocento e i primi trent’anni del Novecento a Torre Annunziata.

 Maestro di scherma, insegnante, precettore di tre generazioni, fu tra i sostenitori dell’avvento del fascismo nella nostra città. 

Dopo aver appartenuto al Corpo dei Bersaglieri, organizzò dei battaglioni di volontari che vennero impiegati nella Prima Guerra Mondiale, alla quale parteciparono i suoi cinque figli.

 Stanislao, Francesco, Spartaco, Fausto e Tullio Conte, ritornarono tutti e cinque, feriti o mutilati.

Fondatore del Fascio di combattimento di Torre Annunziata, in una visita di Mussolini nella nostra città ricevette i complimenti per la Centuria dei Balilla da lui organizzata.

Ricoprì numerose cariche pubbliche, fu a capo della “Dante Alighieri”, potentissima organizzazione sociale e culturale che indirizzava il percorso politico dei fasci torresi.

Prima di morire volle indossare per l’ultima volta la camicia nera.

Quel dicembre del 1938 vide la morte del piu’ vecchio bersagliere d’Italia.

Questo sono solo alcuni appunti per illustrare la figura di Carlo Conte.

Il personaggio, aldilà delle simpatie politiche o meno che ognuno di noi può avere, merita di essere trattato in un argomento molto piu’ approfondito e, grazie agli ottimi rapporti instaurati con alcuni suoi discendenti, faremo in modo da fare conoscere la sua figura, il suo pensiero e la sua opera svolta a Torre Annunziata. 






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