Cosa potrei aggiungere, oltre quello che è già stato scritto
con fiumi di parole, sulla figura di Ernesto Cesaro?
Nulla.
E' tutto qui.
http://tuttotorre.blogspot.com/2014/03/12-marzo-1859-la-nascita-di-un-grande.html
E' tutto qui.
http://tuttotorre.blogspot.com/2014/03/12-marzo-1859-la-nascita-di-un-grande.html
Il mio ricordo vuole solo essere un omaggio alla figura di
padre al piu’ grande genio della nostra città, sicuramente tra le menti piu’
brillanti al mondo tra la fine del 1800 e all’inizio del 1900.
Tralasciando gli innumerevoli premi, cattedre e concorsi
vinti in Italia e nel mondo, ricordiamo Ernesto Cesaro per quello che era anche
fuori dalle scuole e accademie.
Un padre esemplare.
Anche la sua morte, avvenuta sulla spiaggia di Torre
Annunziata in quel terribile 12 settembre del 1906, ci racconta la grandezza
dell’uomo che, sprezzante del pericolo, nell'atto di lanciarsi tra le onde del mare agitato appena
ebbe udito le urla di aiuto del figlio diciassettenne Manlio, nonostante non sapesse nuotare bene, scivolò e battè la testa contro un palo della palafitta, annegando.
Vennero estratti entrambi cadaveri, riportati a galla da
alcuni giovani soccorritori, tra lo sgomento della signora Angiola, moglie e madre
dei due sventurati.
Anche in quella ultima, disperata azione di generosità,
Ernesto Cesaro evidenziò la grandezza del suo animo e del suo spirito che lo
resero immortale finanche alle future generazioni.
Nessun commento:
Posta un commento