sabato 10 novembre 2018

Un anniversario speciale: 175 anni dalla nascita del grande Prof. Dino!




Nicola Antonio Matteo Francesco Salvatore Dino è nato a Torre Annunziata il 12 novembre 1843.

NICOLA SALVATORE DINO- FONTE WIKIPEDIA



È figlio di Ferdinando Salvatore Dino e di Rosa Angiola Maria Luigia Correale.

Anche se bisogna ricordare che il nonno e il padre sono stati sindaci di Torre Annunziata, credo sia giusto soffermarsi sulla figura e l’opera svolta da questo importantissimo maestro, personalità tra le piu’ affermate nel campo matematico.

Dal 1862, ha insegnato prima nelle scuole medie e, poi, al Liceo Classico Umberto I di Napoli.

Nel 1868, venticinquenne, ha ottenuto la laurea honoris causa in matematica pura dall’Università Federico II di Napoli. È stato dispensato dal sostenere gli esami di profitto, «… per la moltitudine di svariate e difficili ricerche di Analisi, Geometria e Meccanica».

Dopo venti anni di insegnamento al liceo, nel 1882 è stato nominato professore nell’Università degli Studi La Sapienza di Roma.

Nel 1886, lasciato l’ateneo romano, è passato all’Università degli Studi di Napoli.

Nell’anno accademico 1887, instaurata la Cattedra di Geometria proiettiva, e lasciando quella che aveva conservato nella scuola degl’Ingegneri succeduta all’antica di Ponti e Strade, nonché la Geometria superiore», è divenuto professore.

Illustre matematico, per quanto la sua produzione scientifica sia stata scarsa e di modesto livello, in compenso è stato un insegnante scrupoloso ed efficace.

Ha avuto, tra i suoi allievi, il giovane Ernesto Cesaro, il futuro matematico, assurto alla notorietà per i suoi contributi alla geometria differenziale e alla teoria della sommazione delle serie infinite.

Il carteggio delle missive tra i due illustri concittadini rende l’idea di un rapporto speciale in cui l’ammirazione del maestro Dino verso l’allievo Cesaro sconfina spesso in adulazione per la meritoria opera del Cesaro.

Il prof. Dino è stato membro dell’Accademia Pontaniana di Napoli e dell’Accademia delle Scienze.

All’età di 75 anni, il matematico Nicola Antonio Salvatore Dino muore a Portici, la domenica 2 febbraio 1919.



Per ricordarne la figura, l’amministrazione civica del Comune di Torre Annunziata, ha fatto incidere e murare una lapide alla parete della casa natale dell’egregio concittadino. 





“In questa casa il 12 novembre 1843 nacque Nicola Salvatore Dino matematico illustre maestro insigne nell’Università di Roma e Napoli, i concittadini 23 marzo 1919”.


 Ricordiamo la cronaca di quella triste giornata in cui Torre Annunziata si strinse a fianco di uno dei suoi figli piu’ illustri che diede vanto ed onore all’intera comunità.



Domenica 23 marzo 1919.
"Torre Annunziata era in festa per ricevere degnamente la Bandiera della R. Università, che si recava in quella città, accompagnata da quella della Corda Fratea e dal labaro della Università Popolare.

Tutte le autorità civili e militari, tutte le associazioni, tutte le Scuole con bandiere, erano alla Stazione della Circumvesuviana e in corteo, scortarono l'Insegna dell'Ateneo napoletano, sino al Teatro Corelli, dove si doveva svolgere la solenne cerimonia civile per commemorare il chiarissimo matematico Nicola Salvatore Dino, decano della Facoltà di Matematica, morto il 2 febbraio a Portici ed ora seppellito a Torre Annunziata, sua città natale. Il teatro era affollato di cittadini ed operai che vollero render omaggio al concittadino illustre e alla R. Università nella quale egli aveva per 11 anni insegnato.

Il Regio Commissario Cav. Valentini presentò l'oratore, l'ingegnere Prof. Leonardo Paterna Baldizzi, Preside della Facoltà di Matematica, ed ebbe parole di ringraziamento per la R. Università di Napoli che volle concorrere alla commemorazione del Cittadino che onora Torre Annunziata.

Piu volte il pubblico interruppe con 

applausi fragorosi."


















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